Sono stati depositati stamattina i primi testamenti biologici (DAT) presso il Comune di Rieti, secondo la legge in vigore dal 31 Gennaio.
La gestione del deposito, di cui l’Ufficio di Stato Civile non era stato preavvertito, è filata liscia, dimostrando la professionalità dell’incaricata ma anche la semplicità della legge e della circolare interpretativa 1/2018 del Ministero dell’Interno, che non lasciano dubbi di interpretazione.
Ora è necessaria informazione ai cittadini ed ai medici, questi ultimi indispensabili affinché il disponente abbia piena cognizione di ciò che dispone; è il “Consenso Informato” cui è intitolata la legge e che per le Disposizioni Anticipate di Trattamento va esercitato al momento della compilazione delle stesse.
Fonte primaria di informazione sarà la ASL, che entro il 1° Aprile avrebbe dovuto “informare della possibilità di redigere le DAT [..], anche attraverso i rispettivi siti internet”; dove la parola “anche” presuppone che oltre al sito internet – ad oggi non ancora aggiornato- venga data informazione a medici e cittadini soprattutto attraverso più efficaci canali tradizionali.
Di tutte queste cose, i cittadini potranno essere informati Sabato 21, ai tavoli e gazebo della Associazione Luca Coscioni e Radicali Italiani: dalle 10 alle 13 a Piazzale Angelucci, fronte CC Futura ed dalle 16 alle 20 in Piazza Cavour presso il Ponte Romano.