Il crematorio per animali apre la possibilità di averlo anche noi umani?

Sabina Radicale saluta e plaude alla recente apertura di un impianto privato di cremazione per animali.

E’ una notizia che dà sollievo a tanti cittadini, rendendo dignità a rapporti di affetto; il tutto all’interno di ambienti accoglienti e procedure chiare e sicure.

Come soggetto politico che unico dal 2010 si esprime pubblicamente richiedendo strutture per la cremazione, accogliamo soprattutto con viva soddisfazione il fatto che nessuna voce si sia levata contro questo impianto.

Impianto che, come si legge, è “al passo con le più severe normative antinquinamento” come certo lo sarebbero stati o lo sarebbero gli impianti di Pozzaglia, Toffia, Montasola, Borgo Velino, contro cui si è assistito ad una mobilitazione di comitati ed ad un silenzio, quando non ostilità, della politica.

Il fatto che a Rieti e Cittaducale non si siano levate voci contrarie ci dà l’occasione per tornare a chiedere al Sindaco Sinibaldi in merito agli intendimenti della amministrazione che presiede.

Lo facciamo perché, come facemmo notare durante la campagna elettorale, il tema era presente nel documento ufficiale “Linee programmatiche per le azioni di mandato” di Cicchetti, e quindi condiviso dal vicesindaco Sinibaldi, che però non lo ha ripreso, magari per distrazione, da Sindaco. La campagna elettorale è un momento in cui molti temi vengono posti, ma purtroppo spesso manca la possibilità di rivolgere domande direttamente, e la possibilità o attenzione per rispondere.

Torniamo quindi a porre il tema alla amministrazione, la quale potrà utilmente tener conto del favore di molti e della non ostilità di altri con cui la pregevole iniziativa è stata accolta.